marco,

  • Chi sono

    marco barba

    Chi sono io?

    È una bella domanda cui è difficile dare una risposta precisa.

    Ognuno di noi ha molte facce, tante passioni e molte identità che potrebbero descriverlo.

    Di me posso solo dire che sono una persona semplice che deve tutto quello che è ai propri formatori.

    Primi fra tutti i miei genitori. Mio padre, un UOMO vero, una persona che ha saputo affermarsi professionalmente e socialmente partendo da zero. Lui ha saputo costruire una identità fortissima e chiunque lo abbia conosciuto può affermare con certezza che è stato così. Mia madre, una donna semplice anche Lei con una identità straordinariamente nitida. Per questo il mio ringraziamento a mio padre rimarrà eterno e insieme a lui ringrazio mia madre che ha completato l'opera lì dove mio padre non ha saputo fare di più, pertanto al suo pari ringrazio anche Lei.

    I miei maestri sono stati molti perché credo che ogni persona che incontriamo può insegnarci qualcosa. Il mio caro amico Giuseppe Silvestrini mi ha insegnato tanto. Lavorando con Lui ho avuto modo di incrementare considerevolmente la mia formazione in un momento cruciale della mia vita, il passaggio da ragazzo a uomo.

    E di seguito poi si sono succeduti altri maestri. Sento un dovere morale nel citare Domenico Martini e Annapaola Faenza, Fabrizio Mellone e Annarita Bellacicco, il Maestro di Judo Nicola Moraci, tutte persone di grande spessore a cui va la mia più sincera gratitudine.

    Sono tutte persone che ringrazio e lo farò sempre e non perché sono in vena di ringraziamenti ma proprio perchè voglio farlo.

    Ringrazio Nadia, la mia compagnia, la ciliegina sulla torta. Mi completa. Lei mi da la possibilità di esprimermi, mi edifica ed io cerco di fare altrettanto.

    La mia esperienza si concentra sull'arte di vivere. Credo che "chi è maestro nell'arte di vivere non distingue tra lavoro e tempo libero".

    Credo nella formazione personale a 360°, tanto è vero che dedico una buona parte del mio tempo libero al volontariato attraverso la Croce Rossa e ricopro anche un ruolo da Istruttore.

    Osservo il tempo che stiamo vivendo e cerco di immaginare il nostro futuro, non il mio ma proprio il nostro.

    Ho avuto, come te, la fortuna di vivere in questo fantastico periodo a cavallo tra due millenni, un momento cruciale di nuova identificazione dell'essere umano nelle ere del mondo e questo mi gratifica moltissimo, mi fa' anche sentire importante, nel senso che ritengo che ho un ruolo importante, come te e tutti gli altri del resto.

    Credo nell'essere umano e nelle sue immense risorse.

    Credo che ogni persona possa fare la differenza nel suo periodo e in ogni ruolo, deve solo volerlo fortemente e agire nella direzione dei propri sogni.

    Credo di avere immagazzinato nel mio essere molto nella vita, più di quanto avrei mai potuto immaginare e ora voglio condividere con te tutto quello che posso della mia esperienza di vita.

    Spero che anche tu voglia condividere con me quello che è stato significativo per te.

    Ora dunque ti do’ il mio più sincero benvenuto nel mio sito e mi auguro che da esso tu possa trarre il massimo vantaggio.

    Buona navigazione.